domenica 20 gennaio 2008

La vertigine

Avete provato le vertigini? Vi manca il respiro e sentite il vuoto tutto intorno. Trasformiamo il concetto in chiave filosofica e abbiamo di fronte a noi il nulla. Ma il nulla è davvero senza significato? Per gli antichi greci e i metafisici classici lo era, tanto che valeva il motto : "dal nulla non deriva nulla". Il che significa che se non c'è niente, niente si costituisce. In realtà i cristiani con il principio della creazione hanno modificato tale principio e hanno inventato il principio di causalità assoluta: dal niente può derivare qualcosa se qualcuno dal nulla crea ossia costituisce dal nulla grazie alla sua infinita potenzialità. Il nulla si è arricchito di potenzialità assolute ed è diventato l'infinita possibilità del tutto. Quindi noi di fronte al nulla proviamo sempre angoscia e le vertigini; ma il senso di vuoto si supera delimitando il nulla e quindi definendolo. De-finire, de-limitare significa conoscere ossia fornire di senso il nulla scelto. Come si fa? Scegliendo, intraprendendo una strada e una direzione verso il fare inteso come agire o verso il conoscere inteso come interpretare. Interpretate quel silenzio della vertigine e del nulla dandogli un suono, quello della parola.