sabato 13 ottobre 2007

Il cerchio e l'eclissi

La filosofia hegeliana si può' simboleggiare attraverso un cerchio come le antiche filosofie da Parmenide ad Aristotele; infatti si considera Hegel un metafisico e un filosofo che ha costruito un sistema chiuso. La sua storia della filosofia che coincide con la sua filosofia parte dalle origini del pensiero fino ad arrivare alla comprensione piena e consapevole del concetto: l'assoluto. Dopo l'assoluto cosa c'è? Il nulla appunto e quindi la conoscenza finisce ed il sistema è chiuso. In realtà sappiamo che con Hegel non è finito nulla e la filosofia non è morta. Però il resto della filosofia si è costruito distruggendo il sistema hegeliano, è nata dalle sue ceneri. Ora riaprire il cerchio di Hegel è possibile? Si, se non si considera la filosofia come risposta ultima ma solo come risposta ultima di un'epoca ed è questo che si legge in Hegel, quello delle "Lezioni di filosofia della storia" e tale pensiero lascia spazio al futuro e alla sua comprensione. Ma se il cerchio si apre non è più un cerchio semmai si può' parlare di cerchi sovrapposti , non necessariamente più ampi ma uno sopra l'altro come una sorta di eclissi che oscura il sapere precedente ma che poi passa e lascia spazio anche al passato che un altro cerchio riprende.